Giovanni Pozza

 

Profilo biografico Opere

 

Letterato e critico teatrale e poeta, nasce a Schio nel 1852 e muore a Milano nel 1914. E' detto "Pozza negher" per distinguerlo dal fratello Francesco, detto "Pozza biond". Milanese a tutti gli effetti, nonostante la casuale nascita in Veneto, Giovanni collabora a lungo con il Corriere della Sera e nel 1882 è il principale ideatore e primo direttore del periodico satirico Guerin Meschino, che fonda con il fratello (anima e direttore per 30 anni) e con Carlo Borghi, repubblicano e poeta (morto giovanissimo nel 1883).

Scrive di lui Rodolfo Jacuzio Ristori:
"La dote spirituale che potè fare del Pozza il primo tra i guerrier meschini non è ritrovabile viva, schietta, ambrosiana, ottima, che in quella lirica milanese scritta dal Pozza in risposta ad un insolente ed ingiusto apprezzamento del Cantù riguardo al grande Porta, inserito nel libro delle Reminescenze manzoniane nel 1880. Il passo (...) dice fra l'altro: = La musa [del Porta] educata ne' postriboli, de' quali diffuse e popolarizzò il linguaggio e le arti... Gettava [il Porta] il peggior vilipendio sul carattere del popolino milanese, vigliaccamente spavaldo, credulo, sguaiato; e ciò non per medicare o emendare alcuna piaga, giacché non è rimedio il celiarne, bensì per farne tema, flagellando o carezzando quelli che l'opinione volgare flagellava o carezzava."

La risposta del Pozza a Cesare Cantù, in forma di poesia dialettale, è stampata sul Guerin Meschino come fosse una lettera inviata da Carlo Porta dall'altro mondo. La poesia porta il titolo Lettera di Carlo Porta dall'aldilà e viene riportata nelle "opere" assieme a quella pubblicata invece dal fratello Francesco sul Guerin Meschino e dedicata a Carlo Borghi, dopo la sua morte.
Di Carlo Borghi, il Ristori scriverà, qualche tempo dopo: "Rappresentò, egli bello e ricco, nella sua brevissima esistenza, quanto di più bello, di più buono, di più scapigliato potesse offrire la giovane letteratura meneghina, per nascita e per elezione".

Scritti sull'Autore

 

POEMETTI

SONETTI

ALTRE LIRICHE
Lettera di Carlo Porta dall'aldilà
Saluto a Carlo Borghi